La capacità di sviluppare nuove competenze e modificare comportamenti e abitudini per adattarsi alla costante mutevolezza delle condizioni ambientali è un elemento cruciale non solo per il sano funzionamento somatico e psicologico di un individuo ma anche per cogliere le necessità e le opportunità del mondo del lavoro.
Purtroppo, col tempo, nella vita di un individuo le routine, le pratiche e le abitudini tendono a formare schemi cognitivi e d’azione sempre più rigidi, stabili e resistenti al cambiamento. Peraltro la diffusione crescente di cattive abitudini, legate ai comportamenti abituali e agli stili di vita, come sedentarietà, alimentazione scorretta, fumo, abuso di alcol, unitamente all’invecchiamento della popolazione sta producendo un micidiale cortocircuito sociale e sanitario. La modificazione delle abitudini e il potenziamento delle capacità utili a realizzare il cambiamento negli individui sono così ambiti di intervento fondamentali per la salute pubblica e l’efficienza economica di un territorio.
La difficoltà maggiore per le persone, è quella di mantenere nel tempo la motivazione al cambiamento e poi eventualmente la modificazione delle abitudini e dallo stile di vita lungamente praticati.
Le scienze cognitive e le neuroscienze suggeriscono che comportamenti e apprendimenti stereotipati, possono essere modificati, rimodellati proprio attraverso gli stessi meccanismi che li hanno creati. In questo senso, per il personale impegnato a favorire la rimotivazione e il cambiamento nelle persone diventa fondamentale conoscere i processi che fissano i comportamenti e creano le abitudini e gli stili di vita, al fine di poter intervenire su di essi in modo più funzionale ed efficace.
La conoscenza dei meccanismi nervosi e biologici da cui dipendono le motivazioni al cambiamento e con cui si creano e si possono plasmare nuovamente le abitudini e gli stili di vita può diventare uno strumento formidabile in mano agli operatori per educare le persone e abilitarle al cambiamento. Per le persone, la consapevolezza di questi stessi meccanismi e processi, rappresenta un fondamentale elemento cognitivo nella motivazione al cambiamento e nella effettiva ristrutturazione e gestione delle sue competenze e abitudini.